Nuovi spazi espositivi e mostre temporanee al MUSE – Museo delle Scienze di Trento
La mostra “2050: come ci arriviamo? Mobilità sostenibile, più pulita, più veloce, più sicura e per tutti” affronta le sfide e le scelte connesse alla cosiddetta transizione ecologica con un grande obiettivo: arrivare al 2050 con una mobilità ad emissioni zero.
La mobilità e il trasporto sono questioni che riguardano tutti ma non sono senza costi per la società e l’ambiente. La mostra si propone di illustrare gli obiettivi che la Comunità europea si è impegnata a raggiungere entro il 2050 con uno sguardo alle vicende del trasporto transfrontaliero nella storia e alla sua proiezione verso questi obiettivi futuri di mobilità che ricomprenderanno anche la dimensione urbana e interurbana. Infine si potranno apprezzare le opportunità che una mobilità sostenibile può offrire per la qualità della vita, per il contrasto al cambio climatico e come fattore di coesione sociale e territoriale.
Dal 22 dicembre 2021 al 26 giugno 2022
Attività didattica legata alla mostra
Il rapporto tra scienza e filosofia affrontati attraverso un percorso espositivo multimediale, tra luci, musica, immagini, personaggi e voci.
Una narrazione immersiva – rappresentata attraverso testi teatrali, proiezioni di video all’interno di una scenografia suggestiva – che scandisce i capitoli della trama, dal mito alla scienza contemporanea. Un viaggio nel tempo illuminato da bellezza, amore, pensiero.
All’interno della mostra il percorso è scandito da passaggi ben definiti e dai tempi dei video. Per questo motivo è consigliata la prenotazione online. La durata media della visita è di 30 minuti circa.
Da un’idea di Stefano Zecchi, a cura di Beatrice Mosca.
Dal 20 novembre 2021 al 5 giugno 2022, Palazzo delle Albere – Trento
Illustrazione di @Alessandro Sanna
Il 4 ottobre 2021 il MUSE inaugura la nuova Galleria della Sostenibilità, uno spazio espositivo di 400 metri quadri completamente riallestito.
L’esposizione affronta i principali motori del cambiamento globale in atto, dalla questione climatica alla perdita di biodiversità, dall’aumento della popolazione alla lotta alle disuguaglianze sociali, esplorando i molteplici futuri – possibili, probabili e desiderabili – con la consapevolezza che la cultura può aiutarci a capire che le nostre sfide – come cittadini di una comunità globale – sono profondamente interconnesse.
A completare gli exhibit, alcune interviste inter-generazionali e una selezione di casi concreti di ricerca e sviluppo, esperienze produttive e imprenditoriali che raccontano come anche il settore privato si stia muovendo verso modelli più sostenibili.
La Nuova Galleria della Sostenibilità è realizzata in collaborazione con ASviS – Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile, il Salone della CSR e dell’innovazione sociale e Lavazza Group, Title Sponsor della Galleria.
Le aziende che hanno affiancato il MUSE nell’ideazione della Goal Zero Area sono:
Main Sponsor: Brembo, Esselunga, ITAS Mutua, Levico Acque
Special Sponsor: Fastweb, Terna, Zordan
Si ringraziano: Italscania, Hörmann Italia, Birra Forst
Media Partner: IGPDecaux
Il nuovo planetario del MUSE, allestito presso la sala multimediale al piano +1, propone un sofisticato software di simulazione stellare che consente un’esperienza altamente immersiva, anche in 3D. I temi astronomici verranno trattati con precisione scientifica e alta spettacolarità.
Oltre al planetario il MUSE propone una nuova attività educativa realizzata in realtà virtuale con i visori Oculus: una guida robotica ci condurrà in un incredibile viaggio a bordo di un’astronave, partendo dal museo ed esplorando il sistema solare. Attraverso test e prove di abilità arriveremo alla fine della nostra avventura su un nuovo esopianeta.
Dal 25 settembre 2021