Grazie alla bioinformatica è possibile oggi raccogliere enormi dati genetici utili allo studio di numerose patologie. Partendo da un esempio particolare di malattia ereditaria, l’acromatopsia, la classe è guidata nella ricerca delle informazioni genetiche presenti nei database più comunemente usati nel campo della genomica. Studentesse e studenti approfondiscono i meccanismi di codifica dell’informazione genetica grazie ad un kit sviluppato dal MIT Edgerton Center di Boston, soffermandosi in particolare sulle tipologie di mutazioni del DNA.